Inatteso, imprevisto piacevolmente istruttivo.
In collaborazione con Mauro Parravicini, ho partecipato ad una sua lezione mostrando alcune mie foto.
Non nascondo l'emozione nell'essere parte e argomento di discussione.
In preparazione a ciò con M.Parravicini (a più riprese) abbiamo scelto alcuni scatti, tematici o semplicemente creativi, per cui creare discussioni.
Molte le domande che mi sono state poste e qualcuna mi ha messo in crisi, ne cito alcune...
Come fai a sapere che è il momento in cui scattare ?
- Questa domanda è sicuramente una delle più complesse che mi siano mai state poste.
E' una domanda che in se racchiude una profondità immensa, è percepibile che chi ha posto la questione
già cela il perchè del voler essere fotografo.
Ho risposto in modo vago, perchè la risposta era molto filosofica e non tecnica. La foto l'ho vista molto tempo prima di scattarla.
Come fai a sapere se la foto che stai per fare dovrà essere a colori in in bianco e nero ?
- Questa domanda è meno complessa della precedente ma è altrettanto interessante.
Qui ho risposto in modo tecnico.. un immagine in bw per me è un ricordo "statico", "nostalgico", "riflessivo",
mentre uso i colori per tutto quello che per me è dinamico.
Quando preprari le impostazioni della macchina ?
- Questa l'ho ritenuta interessante, perchè chi passa da una compatta ad un reflex generalmente finisce
per incastrarsi fra ghiere, bottoni, rotelle, rotellini, messa a fuoco... Laconico... ho risposto che già
mentre esco di casa verifico l'esposizione, in modo poi da fare pochi aggiustamenti prima dello scatto.